Gli aclisti che parteciparono ai lavori della Costituente...

L’Assemblea Costituente fu eletta con le prime elezioni politiche del 2-3 giugno 1946 per redigere una nuova Costituzione. Gli stessi giorni si votò per il referendum per la scelta tra monarchia e Repubblica. La legge elettorale era proporzionale pura.
Il Giornale dei lavoratori ha dato notizia dell’elezione di 4 donne e 26 uomini aclisti, riportando l’elenco dei dirigenti e soci eletti alla Costituente nelle liste della Democrazia Cristiana (tra parentesi le circoscrizioni):

• Pastore Giulio – Rapelli Giuseppe (Torino – Novara – Vercelli)
• Grandi Achille – Clerici Edoardo – Balduzzi Luigi – Castelli Edgardo (Milano – Pavia)
• Morelli Luigi – Vanoni Ezio (Como – Sondrio – Varese)
• Montini Ludovico – Belotti Giuseppe (Brescia – Bergamo)
• Storchi Ferdinando – Baccioni Luigi – Rumor Mariano (Verona – Vicenza – Padova – Rovigo)
• Manzini Raimondo (Bologna – Ferrara – Forlì – Ravenna)
• La Pira Giorgio (Firenze – Pistoia)
• Togni Giuseppe (Pisa – Livorno – Lucca – Massa)
• Ponticelli Francesco (Siena – Arezzo – Grosseto)
• Federici Maria (Perugia – Terni – Rieti)
• Bonomi Paolo – Guidi Cingolani Angela (Roma – Frosinone – Latina – Viterbo)
• Riccio Stefano – Titomanlio Vittoria – Notarianni Giuseppe (Napoli – Caserta)
• Germano Attilio (Bari – Foggia)
• Caiati Italo Giulio (Brindisi – Lecce – Taranto)
• Colombo Emilio (Potenza – Matera)
• Trimarchi Michelangelo e Nicotra Fiorini Maria (Catania – Messina – Siracusa – Ragusa)
• Mannironi Salvatore (Cagliari – Sassari – Nuoro)
• Restagno Pier Carlo – Pastore Giulio – Federici Maria – Storchi Ferdinando (Collegio nazionale)

Ci sono persone che hanno fatto la storia non solo delle Acli ma anche dell’Italia.

Maria Federici, Giorgio La Pira, Giuseppe Rapelli e Ferdinando Storchi hanno fatto parte della Commissione per la Costituzione (detta anche Commissione dei 75) che fu incaricata di elaborare e proporre il progetto di Costituzione repubblicana.

La Costituzione è stata approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno, ed entrata in vigore il 1º gennaio 1948.

Per gli aclisti che hanno partecipato a questo processo costituente è stato sicuramente un periodo fecondo che ha segnato la nascita delle Acli e la Costituzione è ancora oggi per le Acli, assieme al Vangelo, la radice del nostro agire sociale.

 N.2 Febbraio 2024