Come disse Livio Labor, le Acli sono capaci di dialogare con tutti sia a livello religioso che sociale...

Su Quaderni di Azione Sociale nel numero 4 del 1995 Giovanni Bianchi inaugura una rubrica chiamata Archivio con l’articolo “Le Acli delle tre fedeltà” con l’obiettivo di riprendere la memoria aclista.

Il primo a corrispondere a questa intenzione di Bianchi è stato Livio Labor che ha concesso una intervista a QAS dal titolo “Fedeli alla propria identità” in cui ha utilizzato l’immagine di “dialogo sul pianerottolo”, di cui riportiamo alcuni passaggi.

Abbiamo scelto di utilizzare questa suggestione per indicare la capacità delle Acli di dialogare con tutti sia a livello religioso che sociale, come sottolinea Labor.

«Le Acli sono una esperienza di vita cristiana da avvertire come patrimonio di tutta la Chiesa, una presenza profetica ed una evidenza etica. I profeti prevedevano i fatti con le loro parole. Ma i fatti. Nel 1962 il nostro motto era di "battersi, impegnarsi, pregare insieme". Non so se era profetico o no. Dice Bianchi: "ascoltare, discernere, incarnare". Mi sembra molto giusto. […]

Bianchi si sofferma sul dialogo ecumenico di vasto respiro anche religioso. Le Acli hanno sempre avuto una visione ecumenica del loro impegno senza cedimenti, nonostante le difficoltà, nonostante le critiche, nonostante le incomprensioni; una visione ecumenica non solo verso gli ebrei, i maomettani o gli ortodossi, ma verso i cosiddetti "lontani", come diceva Mazzolari, verso gli "avversari", come vennero sentiti per tanti anni i lavoratori socialisti e comunisti. D’altra parte, la fraternità si valuta proprio sulla base del concreto dialogo "sul pianerottolo", anche se fa scandalo. Oggi i lavoratori italiani sentono le Acli vicine e compagne; e sentono così vicina anche la Chiesa e il Signore proprio per quel nostro ecumenismo. Questo mi pare sia molto importante» (Quaderni di Azione Sociale 4-1995, p. 108).

Da qui vorremmo riprendere il cammino della memoria aclista, in particolare la nostra capacità di dialogo con ogni interlocutore per camminare e costruire insieme, per quanto sia possibile, un mondo a dimensione più umana per noi e per le future generazioni.  

 

 N. 2 Febbraio 2024

Dialoghi sul pianerottolo https://pop.acli.it/images/pianerottolo_porte_case.jpg Redazione POP.ACLI