Il nuovo corso di formazione per i dirigenti delle Acli...
Parole come coraggio e sogno sembrano essere, nella realtà attuale, due termini lontani e forse anche privi del loro significato originario.
Partendo da questa considerazione nel progettare il nuovo percorso formativo per dirigenti ci siamo chiesti se come Acli abbiamo ancora ed è ancora giusto avere dei sogni che ci spingono ad agire e, soprattutto, se abbiamo il coraggio di realizzarli.
Con il laboratorio esperienziale residenziale “Il coraggio del sogno”, abbiamo voluto raccogliere questa sfida e provare a declinare nell’oggi il nostro agire sociale.
L’attività formativa prenderà avvio l’ 1-2 marzo e vedrà 30 dirigenti della nostra associazione riflettere su questi temi fondativi e misurarsi con un esercizio della responsabilità caratterizzato da passione, visione, e capacità di gestione della complessità.
Il coraggio è la virtù dell’inizio, del cominciare, è un agire con il cuore, mediante il quale i soggetti, ma anche le organizzazioni, scelgono di intraprendere opere e azioni precedute da ampie, serie e condivise riflessioni trasformative e… di mettersi in gioco.
Il coraggio è la virtù che ha come prerogativa la forza d'animo delle persone che decidono di agire, nonostante tutto, perché mosse dall'aspettativa di cose migliori.
Il coraggio civile, quello grazie al quale non si ha timore anche di affrontare l’impopolarità e i populismi per amore della giustizia o per costruire il bene comune, ma anche quello che si scontra con le fatiche del quotidiano è la virtù che vorremmo provare a riscoprire e alla quale vorremmo tentare di riappassionarci.
Le situazioni reali ci mettono spesso di fronte ad ostacoli e ad imprevisti, l’arte del governo possibile chiede di saper fare e dare il massimo, consapevoli dei vincoli di realtà ma anche fiduciosi di poterli affrontare e superare trasformandoli in opportunità. Con la consapevolezza che nessun problema si risolve da solo - o da soli – ma che è necessario prendere sul serio le parole di Papa Francesco quando afferma: “nessuno può agire un cambiamento in solitudine, il nostro essere insieme ci dà la forza per affrontare le sfide della società odierna: ecco un bellissimo segreto per sognare e rendere la nostra vita una bella avventura”.
Queste riflessioni di partenza sono ciò che ci proponiamo di condividere con i partecipanti alle sessioni formative, cercando di suscitare in loro nuove prospettive e antiche consapevolezze, coscienti della forza delle nostre radici, e dell’esperienza di un’organizzazione che quest’anno compie ottanta anni ma che vuole avere lo sguardo fresco sul futuro delle giovani e dei giovani che per fortuna sempre più numerosi la abitano, per essere promotori di un mondo più umano, più giusto e di pace.
Per raggiungere questo obiettivo e nella speranza di preparare futuri dirigenti ad un esercizio della responsabilità capace di generare e accompagnare processi di innovazione e di promuovere nuove e vitali forme di azione sociale ci siamo ancora una volta ispirati al metodo del discernimento comunitario. Così l’attività formativa - che si terrà a Milano 1-2 marzo - si focalizzerà sul riconoscere e interpretare la realtà ed in particolare il nostro ruolo come soggetto ecclesiale, civile ed economico; mentre la seconda sessione – che si terrà a Pisa il 5-6 aprile - metterà a fuoco come scegliere “la via maestra” della nostra azione sociale, partendo dalla consapevolezza del significato politico del nostro impegno e cercando di agire come agenti di cambiamento.
Si tratterà di una formazione attiva con spazi e tempi riservati alla riflessione personale ed all’interazione per piccoli gruppi. Vi sarà un’attenzione molto curata ed accurata alla pedagogia dei luoghi, dalle sedi istituzionali a quelle religiose e civili. Ad interloquire con noi abbiamo invitato docenti esperti dei temi in oggetto. Gli scambi e le relazioni informali - che spesso generano reti di prossimità che non di rado portano frutti organizzativi interessanti – saranno il valore aggiunto che certamente contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo.
Programma formativo Il coraggio del sogno.pdf
N.2 Febbraio 2024