Il 3 marzo scorso le Acli nazionali hanno presentato al Cnel ProXimo, piattaforma di supporto per gli enti del sistema Acli e del Terzo settore nel suo complesso. Damiano Bettoni, segretario generale delle Acli, spiega cos’è questo nuovo strumento, gli obiettivi e l’utilità. Con ProXimo le Acli si candidano ad essere una rete nazionale che coinvolga non solo enti strutturati ma anche piccole realtà associative.

Lo scorso 3 marzo, presso la sala del Parlamentino del CNEL a Roma, nell’ambito del convegno “Le reti di Terzo settore per la crescita della comunità”, le Acli hanno organizzato una giornata per analizzare la situazione dell’associazionismo di promozione sociale stretto tra il post pandemia, la Riforma del Terzo settore e i fondi del PNRR. In questa occasione hai presentato il nuovo portale delle Acli, ProXimo, una piattaforma di supporto per la rete e per gli enti del sistema Acli e del Terzo settore nel suo complesso. Puoi descrivere gli obiettivi di fondo con cui nasce questo strumento?
ProXimo è un portale nato dalla coprogettazione e condivisione tra Sede nazionale e territori, pensato inizialmente per fornire un supporto nel passaggio dai vecchi registri delle associazioni di promozione sociale al Registro unico nazionale del terzo settore – RUNTS -, ma diventato ora uno strumento che consente anche di avere un nuovo modo di lavorare insieme.
Si è investito molto, infatti, non solo sulla strumentazione informatica, ma soprattutto sulle competenze, sulle capacità diffuse date dall’esperienza concreta che le nostre sedi territoriali vivono ogni giorno con i circoli e le diverse realtà associative presenti sul territorio.

Con Proximo il mondo associativo aclista intende interfacciarsi col Registro Unico nazionale del Terso settore-Runts e con la PA. In che modo? Con quali finalità?
Con ProXimo le Acli intendono mettere insieme dati, documentazione e conoscenze e poter dialogare con la Pubblica Amministrazione, arrivando all’interoperabilità con il Runts e ad una digitalizzazione al servizio degli enti di terzo settore. Ci siamo resi subito disponibili a collaborare con gli uffici regionali Runts, e finora i riscontri avuti sono molto positivi.

Su Proximo sono già presenti 2500 circoli Acli, in che modo intendete coinvolgere le diverse realtà del sistema Acli? 
Attualmente nel sistema Acli si utilizzano diversi programmi informatici specifici, strumenti acquisiti nel tempo in base alle diverse esigenze. Adesso con ProXimo vogliamo avere un unico strumento di dialogo tra le piattaforme in uso, in modo da avere con la loro connessione uno scambio veloce di informazioni, una valorizzazione delle diversità, un nuovo ordine nel modo di lavorare, vogliamo sfruttare al meglio le potenzialità che la tecnologia mette a disposizione.

Per supportare al meglio le realtà del Terzo Settore il portale ProXimo conta sulla preparazione di un team di 40 esperti e sull’affidabilità e la professionalità di 200 operatori delle strutture delle Acli territoriali. Ci puoi spiegare nel dettaglio come si intende operare? 
Le Acli possono contare oggi su un gruppo di esperti regionali con esperienze maturate nel mondo dell’associazionismo di promozione sociale, un team di persone competenti che stanno crescendo insieme. Dallo scorso ottobre, infatti, stiamo portando avanti un percorso di formazione continua, attraverso incontri sia in presenza che online. Ci sono poi circa 200 operatori che lavorano pressoché quotidianamente su ProXimo, anche per loro organizziamo periodicamente incontri formativi e inviamo note di approfondimento sulle diverse tematiche d’interesse per gli enti di terzo settore. L’obiettivo è quello di migliorare sempre più le nostre competenze interne per supportare la nostra rete associativa e puntare un giorno a svolgere quell’importante ruolo di autocontrollo previsto dal Codice del terzo settore.  

In sintesi, quali servizi per il Terso settore vengono offerti dal portale Proximo?
Attraverso la piattaforma ProXimo vogliamo dialogare con il Runts; fornire agli enti associativi strumenti concreti, informazioni aggiornate e assistenza specifica alle diverse problematiche che possono incontrare.
Ci candidiamo ad essere una rete nazionale che coinvolga non solo enti strutturati ma anche piccole realtà associative.
L’obiettivo costante è quello di aiutare efficacemente gli enti del terzo settore nello svolgimento degli adempimenti previsti dalla normativa attuale, non solo per evitare loro di sbagliare ma anche per alleggerirle il più possibile dalla parte “burocratica” del lavoro, così da consentirle di concentrare energie e risorse nell’attività di promozione sociale sul territorio.

ProXimo, un portale per il Terzo settore https://pop.acli.it/images/PROXIMO_850_450.jpg Redazione POP.ACLI