Si è svolta a Frascati dal 9 al 12 maggio la 45° formazione nazionale rivolta agli Animatori di Comunità impegnati nel progetto Policoro...

Si è svolta a Frascati dal 9 al 12 maggio la 45° formazione nazionale rivolta agli AdC (Animatori di Comunità) impegnati nel progetto Policoro. 

Le ACLI in quanto filiera del progetto hanno partecipato alla formazione con delle esperienze laboratoriali di animazione di Comunità, mutuando dai Giovani delle ACLI un'escape room sull'Europa. 

Tale appuntamento formativo è molto importante per i giovani impegnati nell'esperienza del Progetto Policoro, oltre le ACLI infatti, sono tante le sigle che fanno parte del complesso mosaico del progetto, sigle che spesso sono conosciute dai più solo per sentito dire e che a seconda dei momenti vengono idealizzate o al contrario sottovalutate. Momenti come questi allora, servono anche per dare un volto ed un'anima alle Associazioni che compongono la rete della filiera. 

Papa Francesco in occasione dei 25 anni del Progetto Policoro ha affidato 4 A agli animatori del Progetto che si concretizzano in quattro azioni: animare, abitare, appassionarsi e accompagnare. 

Da questi quattro verbi scaturiscono anche le azioni che le filiere come le ACLI rinnovano di anno in anno con la loro partecipazione al progetto: 

• Educare inteso come stile, capacità di sentire; 

• Progettare inteso come il poter gettar le basi per orientare le azioni e tracciare il percorso attraverso obiettivi; 

• Lavorare inteso come la capacità di scegliere, decidere e co-costruire il proprio futuro. 

Questi sono solo alcuni dei temi, oltre quello legato alla Cultura del Lavoro, che, come ACLI, ci vedono impegnati nell'accompagnare i tanti giovani impegnati nel progetto. 

Quest'anno il laboratorio proposto ha avuto come slogan: "A Due a Due, per tessere trame di Comunità", il verbo che ha riannodato il percorso è stato il verbo "ANIMARE". 

Il verbo animare indica il senso che diamo alle cose, il movimento, la dinamicità delle idee, i laboratori proposti infatti, hanno proprio voluto sottolineare questa fluidità del movimento nell'andare verso, nell'andare incontro. 

Duecento giovani si sono alternati tra le varie filiere a turni di 45 minuti, creando connessioni e sperimentando peculiari modi di fare. 

Ad ogni Associazione è stato chiesto di organizzare un'attività laboratoriale per presentarsi e proporre un Tema. 

Con Alice Manoni e Tommaso D'Angelo ci siamo messi in gioco incontrando l'“Altro”, attraverso la condivisione di quelle che per noi sono le ACLI e la presentazione attraverso il gioco della campagna "Pace, Lavoro ed Equità". 

Non è semplice in poco tempo restituire all'altro la complessità delle ACLI, ma con elementi essenziali abbiamo cercato di significare il tempo a disposizione attraverso i valori propri del movimento. 

Lo spazio allestito con bandiere della Pace, alcune foto della mostra "La luce di un sorriso, la forza di una comunità" frutto di uno dei percorsi formativi delle ACLI, le matite e i documenti della campagna "Pace, Lavoro ed Equità", le locandine del percorso formativo di Subiaco, quest'anno aperto anche agli Animatori di Comunità impegnati nel Progetto Policoro, è divenuto "Luogo", luogo che contraddistingue lo stile delle ACLI: plurale, democratico, orientato alla pace e tanto altro. 

Abbiamo generato entusiasmi, appassionato a temi importanti, condiviso l'idea di un'Europa come luogo di diritti ed opportunità. 

Tratto distintivo di questi quattro giorni è stata la dimensione corale sperimentata, in cui l'Io si è fatto da parte per fare spazio al Noi; tanti, tantissimi giovani, di differenti provenienze animati dalla sete di conoscenza e la voglia di impegnarsi in un progetto comune. 

Le tante persone incontrate ci hanno rimandato ad un'idea di ACLI a cui non siamo automaticamente abituati, ma un'idea che dovremmo sempre più coltivare: ACLI intese come crocevia di esperienze in grado di tessere legami e creare forme di partecipazione giovanile. 

Sicuramente l'Esserci all'interno di queste Reti ed una particolare modalità di stare all'interno di esse: aperta, appassionata, interessata, può non solo fare sì che questa sia un'esperienza di senso, ma può aprirci sempre più al regno delle possibilità.