Il 40% della popolazione mondiale non ha accesso all'istruzione in una lingua che parla o capisce. Ogni due settimane una lingua scompare portando con sé un intero patrimonio culturale e intellettuale. Almeno il 43% delle circa 6000 lingue parlate nel mondo è in pericolo...

La Giornata internazionale della Lingua Madre fu proclamata dalla Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) nel novembre del 1999 (30C/62). Dal 2000 essa viene celebrata ogni anno per promuovere la diversità linguistica e culturale ed il poliglottismo.
La data intende commemorare il 21 febbraio 1952, in cui alcuni studenti furoni colpiti e uccisi dalla polizia a Dacca, la capitale dell’attuale Bangladesh, mentre manifestavano per il riconoscimento della loro lingua, il bengalese, come una delle due lingue nazionali dell’allora Pakistan.
Il 16 maggio 2007 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la Risoluzione A/RES/61/266 chiamò gli Stati Membri a “promuovere la conservazione e la salvaguardia di tutte le lingue usate dalle popolazioni del mondo”.
Il tema per il 2023 è "L'istruzione multilingue - una necessità per trasformare l'istruzione".

21 febbraio: Giornata internazionale della lingua madre https://pop.acli.it/images/21febLingua_Madre.jpg Redazione POP.ACLI