La Pacem in Terris sarà l'ultima enciclica pubblicata da papa Giovanni XXIII, quando il Pontefice era già gravemente segnato dai sintomi della malattia che, in meno di due mesi, l'avrebbe portato alla morte.

L’enciclica - indirizzata per la prima volta non solo ai cattolici ma anche "a tutti gli uomini di buona volontà" - è incentrata sul tema della non belligeranza e dell’edificazione di percorsi di pace, "anelito profondo degli esseri umani", e vede la luce in un periodo di tensioni, dominato dalla minaccia nucleare. La Pacem in terris viene pubblicata dopo un lungo periodo di guerra fredda, durante il quale le due grandi potenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, accumulano cospicui arsenali nucleari. All’inizio degli anni ’60 si erano verificate gravi crisi: nel 1961 la costruzione del muro di Berlino - simbolo della "cortina di ferro" - e, nel 1962, la crisi di Cuba, quando l’installazione di missili sovietici aveva portato il mondo a un passo da un conflitto nucleare...

11 aprile 1963. Papa Giovanni XXIII pubblica l’enciclica “Pacem in terris” https://pop.acli.it/images/Pacem_fronte.jpg Redazione POP.ACLI