Il 7 giugno del 1929 entrano in vigore i Patti Lateranensi, già sottoscritti tra la Santa Sede e il Regno d’Italia l'11 febbraio dello stesso anno...
I Patti furono resi esecutivi per il Regno d'Italia attraverso la Legge n 810 del 27 maggio 1929 e, per la Chiesa cattolica, il 7 giugno del 1929, quando Pio XI emanò la legge con la quale istituì ufficialmente il nuovo Stato: contestualmente furono stabiliti la forma di governo, i criteri legati alla cittadinanza, alla sicurezza e alle questioni di natura economica ed amministrativa. Il Pontefice, in quella che può essere considerata una monarchia assoluta elettiva, ottenne pieni poteri esecutivi, legislativi e giudiziari. Furono definiti anche i simboli nazionali, tra cui la bandiera e l’inno ufficiale...
In realtà, i documenti sottoscritti dalle parti furono tre: il Trattato (con il quale fu fondato il nuovo Stato della Città del Vaticano), la Convenzione finanziaria, il Concordato. I primi due riguardavano la conclusione della "Questione Romana", con la rinuncia da parte della Chiesa a ogni pretesa temporale sul territorio romano, e dettavano la nuova legislazione; il terzo regolava i rapporti della Chiesa in Italia con lo Stato italiano...
Patti lateranensi, 11 febbraio 1929
LEGGE 27 maggio 1929, n. 810, Esecuzione del Trattato, dei quattro allegati annessi e del Concordato, sottoscritti in Roma, fra la Santa Sede e l'Italia, l'11 febbraio 1929 - VII
Legge fondamentale della Città del Vaticano, 7 giugno 1929
7 giugno VII - Lo scambio delle ratifiche del trattato tra l'Italia e il Vaticano (filmato, Archivio Luce)