Il 13 maggio 1978 entrava in vigore la legge n. 180 (poi assorbita nella 833/1978 istitutiva del Servizio sanitario nazionale), anche nota con il nome del suo principale ispiratore, lo psichiatra Franco Basaglia.

La "legge Basaglia", che sanciva la chiusura dei manicomi, fu il frutto di una lunga battaglia e di una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire la malattia mentale e la psichiatria, che allora in Italia aveva ancora un approccio strettamente organicistico e si occupava del malato più in termini di custodia che di cura, alienandolo da ogni relazione affettiva e sociale. Basaglia, con un gruppo di altri psichiatri affini alle sue posizioni (confluiti nel 1973 nel movimento Psichiatria democratica), era convinto che in quelle condizioni di ‘cattività’ ed emarginazione a cui erano costretti i ‘matti’ fosse impossibile conoscere alcunché della malattia mentale in sé, che da tanta violenza veniva anzi aggravata, e che come premessa di ogni possibile successiva comprensione – e quindi cura – fosse necessario aprire le porte dei manicomi...
(Fonte: Treccani)

13 maggio 1978: entra in vigore la legge Basaglia https://pop.acli.it/images/13maggio1978_leggeBasaglia.jpg Redazione POP.ACLI