La Festa del Tricolore è il 7 gennaio, ma fu uno degli ultimi provvedimenti del governo provvisorio, confermato poi dall’Assemblea costituente, a deciderne l’adozione nell’Italia repubblicana…

Il 7 gennaio di ogni anno, viene celebrata la Festa del Tricolore, ufficialmente conosciuta come “Giornata Nazionale della Bandiera” istituita dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996, commemorativa della bandiera nazionale italiana.
Era infatti il 7 gennaio 1797 quando nella città emiliana il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decretava quanto segue: "che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti".
All'atto della sua costituzione il 17 marzo 1861 (162 anni fa), pertanto, il Regno d'Italia assunse come sua la bandiera del Regno di Sardegna.
Al termine della Monarchia con la nascita della Repubblica, un Decreto Legislativo Presidenziale del 19 giugno 1946 stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall'Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all'articolo 12 della nostra Carta Costituzionale.
(Fonte: Quirinale)



Sui colori della bandiera
. “Il verde la speme tant’anni pasciuta, il rosso la gioia d’averla compiuta, il bianco la fede fraterna d’amor”. Così scriveva Giovanni Berchet nella sua “Poesia dei tre colori”. Il tricolore italiano, simbolo indiscusso della nostra identità nazionale nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta “che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso”. Ma perché proprio questi tre colori? Le versioni che riguardano la scelta dei colori sono varie, da quella “romanzata” secondo la quale il colore verde rappresenta quello dei prati del nostro Paese, il bianco il colore della neve delle nostre montagne ed il rosso il sangue che i soldati hanno versato nelle battaglie per ottenere la libertà. A una versione più aderente alla storia che parla invece dell’ispirazione alla bandiera francese. I reparti militari "italiani", in particolare quelli della Legione Lombarda costituiti all'epoca per affiancare l'esercito di Bonaparte, ebbero stendardi molto simili a quelli francesi, ma con i colori bianco, rosso e verde, fortemente radicati nel patrimonio collettivo di quella regione. Gli stessi colori, poi, furono adottati anche negli stendardi della Legione Italiana, che raccoglieva i soldati delle terre dell'Emilia e della Romagna, e fu probabilmente questo il motivo che spinse la Repubblica Cispadana a confermarli nella propria bandiera.
(Fonte: Storica National Geographic)

19 giugno 1946. Il Tricolore è la bandiera nazionale della Repubblica Italiana https://pop.acli.it/images/GIUGNO/Tricolore_da_sitoACLI_2022.jpg Redazione POP.ACLI