Sono stati pubblicati il 6 ottobre scorso dall'ISTAT i dati relativi ai ritorni occupazionali, per livello d'istruzione, relativi all'anno 2022...
Il diploma è considerato il livello di formazione minimo indispensabile per una partecipazione al mercato del lavoro che abbia potenziale di crescita professionale.
In Italia, nel 2022, il 63,0% dei 25-64enni ha almeno un titolo di studio secondario superiore, valore simile a quello della Spagna (64,2%), ma decisamente inferiore al tedesco (83,2%), al francese (83,3%) e a quello medio Ue27 (79,5%).
Tra i 25-64enni, anche la quota di chi ha conseguito un titolo di studio terziario (20,3%) è più bassa della media europea (34,3%) ed è circa la metà di quella registrata in Francia e Spagna (41,6% e 41,1% rispettivamente).
Leggi il report (sito dell'ISTAT)