Il 2 dicembre scorso, l'Ufficio studi dei Consulenti del lavoro ha pubblicato il report "Il lavoro giusto al posto giusto. L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità: criticità e prospettive"...

"Ribaltare il paradigma, passando dalla gabbia “dell’obbligo normativo” alla valorizzazione della persona, a partire dall’implementazione delle politiche attive che giocano un ruolo determinante. Solo così si può favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. A più di vent’anni dall’entrata in vigore della legge n. 68/99 sul collocamento mirato, il bilancio sull’inserimento lavorativo dei disabili in Italia si presenta critico: su una popolazione di circa 3 milioni di persone con gravi limitazioni, solo il 32,5% (nella fascia d’età 15-64 anni) risulta occupata contro il 58,9% delle persone senza limitazioni; molto alta la percentuale (20%) di disabili in cerca di occupazione, sensibilmente superiore a quella della popolazione senza forme di disabilità (11,3%). Un quadro preoccupante quello che emerge dal report dell’Ufficio Studi dei Consulenti del Lavoro sugli ultimi dati Istat...".
Così si legge nel comunicato stampa che ha diffuso il report dell’Ufficio Studi dei Consulenti del Lavoro...

Il Report

Cresce la domanda di lavoro, ma per i disabili trovare “il posto giusto” è difficile https://pop.acli.it/images/FondazioneCdL_disabili_dic2023.jpg Redazione POP.ACLI