Presentato il 6 febbraio scorso a Roma, il rapporto annuale delle attività dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa)...

Il 2023 segna in Italia una forte crescita nel volume delle attività del Programma Erasmus+ rivolte al mondo della scuola, con incrementi significativi nelle opportunità di studio in Europa rivolte agli alunni e di attività di formazione per docenti e personale scolastico. È quanto emerge dagli esiti nazionali delle selezioni gestite dall’Agenzia Erasmus+ INDIRE.
Anche Nell’ambito educazione degli adulti, alla scadenza del 23 febbraio 2023 si è registrato un aumento delle candidature per attività di mobilità rispetto al 2022.
«Con oltre 13 milioni di europei coinvolti – dichiara il Direttore generale di INDIRE, Flaminio Galli – il Programma Erasmus è considerato tra i maggiori successi della storia europea. In questo contesto l’Italia rappresenta uno dei principali protagonisti, con oltre 720.000 studenti italiani partiti, dal 1987 ad oggi, per periodi di studio o tirocinio. Il Paese ha dimostrato anche una forte capacità di attrazione e si colloca al secondo posto in Europa per accoglienza, con circa 200mila studenti ospitati dal 2014. In crescita anche la partecipazione del settore scolastico, che ha chiuso il 2023 con oltre 16.000 studenti e 10.000 insegnanti in mobilità per formazione e scambi e 1.400 istituti scolastici accreditati. Molto positivi anche i risultati nell’ambito dell’educazione degli adulti, che in Erasmus+ rappresenta un motore importante di inclusione ed equità sociale. Nel 2023 sono state coinvolte nelle mobilità in Europa oltre 2.300 persone tra educatori, formatori e altro staff EDA e circa 1.300 discenti adulti».

Il Rapporto e tutti i materiali (sito INDIRE)

INDIRE. Rapporto Erasmus+ 2023 https://pop.acli.it/images/INDIRE_Rapporto_Erasmus2023.jpg Redazione POP.ACLI