Al 1° gennaio 2023, l’età media della popolazione dell’UE ha raggiunto i 44,5 anni. Ciò significa che la metà della popolazione dell’UE era più vecchia di 44,5 anni...

L'informazione viene dai dati sulla struttura della popolazione e sull'invecchiamento pubblicati il 15 febbraio 2024 da Eurostat.
Al 1° gennaio 2023, tra i membri dell'UE, l'età media variava tra i 38,4 anni a Cipro e i 48,4 anni in Italia. Tra il 2013 e il 2023, l’età media è aumentata in tutti i membri dell’UE, ad eccezione di Malta e Svezia, dove è diminuita (rispettivamente-0,4 e -0,1 anni) e in Germania, dove l’età media è rimasta invariata.
In cinque paesi dell'UE, l'età media della popolazione è aumentata di 4 anni o più: in Portogallo è aumentata di 4,4 anni; in Grecia, Spagna, Slovacchia e Italia di 4,0 anni.
Il rapporto di dipendenza, definito come il rapporto tra il numero di anziani (di età pari o superiore a 65 anni) rispetto al numero di persone in età lavorativa (15-64 anni), è stato del 33,4% al 1° gennaio 2023. Questo indicatore è aumentato di 5,7 punti percentuali negli ultimi 10 anni: al 1° gennaio 2013 faceva infatti registrare una percentuale del 27,7%.
I valori maggiori sono stati registrati in Portogallo (38,0%), Italia e Finlandia (entrambi 37,8%); i minori, in Lussemburgo (21,5%), Irlanda (23,2%) e Cipro (24,7%).
Rispetto al 2013, i maggiori aumenti nel rapporto di dipendenza sono stati in Polonia (+10,4 pp), Bulgaria (+9,2 pp) e Croazia (+ 9,0 pp). Il più basso in Lussemburgo (+ 1,3 pp), Malta (+2,0 pp) e Austria (+2,8 pp).

EUROSTAT. L'età media nell'UE è aumentata di 2,3 anni dal 2013 https://pop.acli.it/images/Eurostat_15feb2024_invecchiamento.jpg Redazione POP.ACLI