Un libro di fra Massimo Fusarelli, Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori...

Il titolo di questo libro orienta il lettore nella ricerca di ciò che ha mosso la vita di Francesco, un uomo, un Santo, una persona che ha camminato tra le luci e le ombre del suo tempo e ancora oggi viene ricordato ed è di ispirazione per molti. La chiave di lettura dell’inquietudine costituisce una novità nel raccontare il poverello di Assisi.

L’autore con uno stile leggero, quasi da romanzo storico, che non manca però di delicati affondi per cogliere la profondità d’animo del frate e delle persone a lui vicine, ci fa entrare nelle storie che hanno portato al cammino spirituale di Francesco e all’inizio del movimento da lui avviato. Con una sapiente fedeltà alle fonti, il materiale storico viene utilizzato in modo dinamico, portando il lettore a camminare lungo le vie percorse da questo piccolo grande fratello e facendolo meditare con lui dalle vicende quotidiane al cambiamento d’epoca.

Dalla vita familiare dei primi anni alle scelte della maturità, dalla vivacità giovanile alle capacità pratiche del lavoro, dall’incontro con i lebbrosi alle relazioni con i “potenti”, dai gesti straordinari, alle crisi, alla semplicità dell’abbraccio dell’amata povertà, l’animo di Francesco è interrogato e attraversato dal rapporto con la “follia” del Vangelo di quel Gesù che, nel silenzio, gli cambia la vita. Prendendo le parole del Cardinale Pizzaballa nella postfazione: «Con questa consapevolezza Francesco è stato capace di varcare confini mentali, prima ancora che religiosi, politici o militari. […] Una pazzia, in effetti, per quei tempi, che però ancora oggi ricordiamo e celebriamo. Perché quella che chiamiamo pazzia, in fondo, è anche il desiderio che abita il cuore di ogni uomo, in ogni tempo: il desiderio della pace» (p. 256). Grazie all’esigenza del Vangelo vissuto da lui, Chiara e dai molti fratelli e sorelle che li hanno seguiti nella semplicità, la loro testimonianza di vita povera si è diffusa, incrociando le inquietudini di molti.

È interessante notare come venga sottolineata l’umanità e la storicità della vita di questo Santo e delle sue relazioni, che ci fa entrare in dinamiche di grande attualità. Una su tutte il tema della pace, cercata nel cuore da Francesco fino a incontrare “il nemico”: «Francesco conosce la guerra e non ci crede più. Non vuole stare da una parte contro un’altra. Lui non fissa una linea di battaglia, un confine: piuttosto lo oltrepassa» (p. 192). Questo stile è vissuto dalla comunità dei fratelli minori, fino a contagiare la società tormentata di quegli anni con la ricchezza di libertà della vita povera: «la fraternità per Francesco è al centro dell’azione evangelica, ha una importanza e una portata che vanno ben oltre il suo secolo amante della guerra e ignaro della pace» (p. 153). Anche la descrizione degli avvenimenti e della vita nella comunità sono espressi con grande realismo e non privati dei forti travagli vissuti.

Insomma, un libro da leggere se ci si vuole avvicinare alla storia di San Francesco o semplicemente fare un “bagno di umanità” con lui per immergersi nella Storia degli uomini e nella Creazione: «In Francesco incontriamo una pienezza di umanità che non conosce confini, quasi straripa, e insieme il pudore della povertà che sa fare un passo indietro e lasciare spazio all’altro. Francesco è tanto affettivo quanto a volte duro […]. È il fratello che vive tra la città e i boschi, tra le piazze affollate e gli eremi, opposti che nel corso della sua vita non si appianeranno, ma semplicemente convivranno, perché ha imparato a vivere sia gli uni che gli altri. Nella sua interiorità sempre in movimento, il contrasto di queste sue opposizioni si ricompone senza sosta in una personalità ricca di una unità

viva, dinamica. Non una disarmonica mescolanza, ma la tensione ineliminabile e feconda che dà unità alla sua vita e alla sua parola» (p. 115). Per questo è un testo, quello di Fusarelli, che può attrarre uomini e donne, credenti e non credenti ed è alla portata di tutti per linearità di scrittura e scorrevolezza. Una biografia di piacevole lettura, ma anche da meditare, grazie ad alcuni approfondimenti di spiritualità, che paiono, a chi scrive, dimostrare tutto il coinvolgimento dell’autore, il quale riflette sulla vita di Francesco nell’attualità in cui questo libro si colloca.

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M. Fusarelli, Francesco d’Assisi. Una vita inquieta, BUR Rizzoli, Milano 2024.

 N. 2 Febbraio 2024