Un libro che racconta in prima persona i ricordi di chi ha incontrato Luca da piccolo fino alla sua morte...

“Fare l’ambasciatore è un po’ come una missione. Quando sei un rappresentante delle istituzioni hai il dovere morale di dare l’esempio” Luca Attanasio

Questa frase della quarta di copertina ben dice di chi sia stato Luca, come lo chiamavano tutti e come voleva essere chiamato da tutti.

L’autore, vaticanista di Mediaset, ha scelto di far raccontare in prima persona i ricordi di chi ha incontrato Luca da piccolo fino alla sua morte, citando solo i nomi degli intervistati, lasciando trasparire i legami forti, familiari, di amicizia e di vicinanza con Luca.

Una scelta originale che viene intercalata da alcuni testi di Luca, che aprono una finestra sul suo mondo interiore, quello che ha tenuto per sé per tutta la vita, chiuso in un cassetto che è stato aperto solo dopo la sua morte.

Nella prefazione la moglie, Zakia Seddiki, tratteggia con poche pennellate la figura del marito:

«Chi era Luca? Era un sognatore che guardava il mondo come un bel giardino, sempre con grandi motivazioni che gli hanno permesso di raggiungere i propri obiettivi, molto serio e preciso al lavoro: nonostante il viso d’angelo, si arrabbiava molto se le cose non erano fatte con correttezza e onestà. Ma allo stesso tempo era un uomo che aveva la capacità di offrire un ambiente sereno per lavorare in una grande squadra.

Era spontaneo e tanto goffo come un bambino, portava gioia ovunque passasse: simpatico e sempre pronto a fare una battuta. Il sorriso, insomma, non lo abbandonava mai. Aveva davvero un cuore giovane e questo riusciva a farlo trasparire».

E chiude con una commovente dichiarazione di amore:

«Luca, mio dolce “Tintin”, grazie per quello che hai lasciato nel cuore delle persone che hai incontrato. Grazie d’avermi dato l’occasione di vivere come in una favola, da raccontare alle nostre tre principesse. Grazie per la nostra storia d’amore, intensa, piena di risate, di difficolta. Solo l’amore poteva risolvere qualunque cosa. Grazie per tutte le avventure che abbiamo vissuto, per tutto ciò che abbiamo condiviso insieme.

Rimarrai nel mio cuore per tutta la vita. Ti amerò per sempre».

Queste sono le chiavi per accogliere le testimonianze del libro, corredato da 17 foto, e farci conoscere, al di là delle tragiche vicende della sua morte e di alcuni di coloro che gli erano accanto in quel momento, un uomo che ha fatto dell’impegno per il suo paese la sua missione personale.

Ha testimoniato con le parole e con i fatti la capacità tutta italiana di creare legami e di prendersi cura di chi ha più bisogno, lui economista di formazione di studi, ma credente cresciuto in un oratorio ambrosiano. Generoso e rigoroso, come il meglio della tradizione ambrosiana è capace di generare uomini e donne al servizio del bene comune.

 

Fabio Marchese Ragona, Luca Attanasio. Storia di un ambasciatore di pace, Piemme, Milano 2022, pp. 171, euro 17,90.

Luca Attanasio. Storia di un ambasciatore di pace https://pop.acli.it/images/ATTANASIO/Copertina_Attanasio.jpg Redazione POP.ACLI