30 dì a novembre con april, giugno e settembre; di 28 ce n’è 1. Tutti gli altri ne han 31...

30 dì a novembre: tra guerre, violenze, speranze e tolleranza.

30 giorni che raccontano come va il mondo e come invece dovrebbe andare.

30 giorni che ricordano quali sono le cose importanti, quali i comportamenti da tenere, quali le cose da temere.

1° novembre: i santi di ogni tempo, persone comuni che hanno vissuto confidando tenacemente nella Speranza, pur nelle difficoltà e nelle traversie dell’ogni giorno.

2 novembre: i defunti, le persone che ci hanno preceduto nell’aldilà, che ci ricordano che non tutto è in nostro potere ma che il tempo, implacabilmente, segna il passo per ogni fine così come la conosciamo, per aprirci all’imperscrutabile che possiamo credere solo per fede.

13 novembre: è la giornata internazionale della gentilezza, antidoto contro la crudeltà, contro l’ansietà e la frenesia distratta che ci chiudono agli altri, è strumento potente di relazioni buone, capace di risolvere conflitti e costruire ponti di umanità e fraternità: quando la incontriamo ci sembra un miracolo. Oggi sembra giacere sotto cumuli di macerie, ma lei sa essere tenace perché rimane viva fin quando c’è qualcuno che la ama e le dà fiato e gambe.

16 novembre: al centro la tolleranza. Quella capacità umana di accogliere, di provare amore, simpatia, amicizia, vicinanza per l’altro/a che mi cammina accanto e che mi guarda. Dentro questo sguardo vedo me stesso riflesso nell’altro: chiedo anch’io amore, amicizia, simpatia, aiuto, vicinanza. Quanto siamo uguali nelle nostre differenze!!!

19 novembre: questo giorno ricorda l’uomo. Non l’umanità ma l’uomo adulto, il ragazzo, il bambino. Una festa che In Italia viene celebrata dal 2013 per raccontare i tanti modelli positivi di essere uomo nella società: persone di ogni giorno che lavorano, studiano, si impegnano, amano e rispettano.

25 novembre: è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Voluta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la celebriamo dal1999. Sono 24 anni: eppure in questo tempo il numero delle donne uccise è rimasto sostanzialmente stabile. Una piaga sociale che va eliminata prioritariamente con la cultura e l’educazione, ma anche con azioni e servizi dedicati a cui va garantito un apporto e un sostegno concreto da parte dello stato.

29 novembre: nel 1977 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite instituì la Giornata internazionale della solidarietà con il popolo palestinese, a ricordo della Risoluzione sulla partizione della Palestina del 1947. Il 29 novembre del 2007 Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite, pronunciò queste parole: "Ogni anno, in occasione della Giornata Internazionale per la solidarietà al popolo palestinese, riflettiamo sulla situazione dei palestinesi e consideriamo cosa possiamo fare d'altro per la pace”.

N. 11-12 novembre-dicembre 2023